Assegno unico 2022: assegni da 50 a 410 euro per ciascun figlio. Nessun limite ISEE


Scade il: 30 Giugno 2022


Pubblicato il 2021-11-21

Autore: Dott. Adriano Butera - Dottore Commercialista e Revisore Legale


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Assegno unico 2022 : Il 23 dicembre 2021, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo che attua l’Assegno unico e universale per ogni figlio a carico (Auuf) previsto dalla legge delega n. 46 del 2021.  L' assegno unico familiare quindi a decorrere da marzo 2022 diventa strutturale. Secondo quanto stabilito l'assegno unico potrà essere da tutti i nuclei familiari senza limite di ISEE. Vi riportiamo tutti i chiarimenti sotto forma di F.A.Q. . (Aggiornato al 02/01/2022)

Assegno unico familiare 2022: Che cosa è ?

L' assegno unico familiare consiste in un assegno mensile a tutte le famiglie che hanno uno o più figli fino a 21 anni a carico. È composto da un valore fisso e uno variabile al variare del reddito complessivo della famiglia.

Assegno unico 2022: chi lo può richiedere?

L’assegno familiare 2022, viene riconosciuto ai nuclei familiari:
a) per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza;
b) per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, per il quale ricorra
una delle seguenti condizioni:

  • 1) frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
  • 2) svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
  • 3) sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
  • 4) svolga il servizio civile universale;

c) per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
 

A differenza del precedente ANF, richiedibile solo dai nuclei familiari con reddito da lavoro dipendente, l'assegno unico familiare 2022 verrà attribuito anche tutte quelle famiglie che finora erano escluse dagli assegni familiari: lavoratori autonomi, soggetti inattivi o incapienti, percettori di Reddito di cittadinanza, ma anche dipendenti che finora sono rimasti fuori dagli assegni per ragioni di reddito familiare.

Assegno unico 2022: quando si potrà richiedere?

L'assegno verrà sempre erogato da marzo a marzo di ciascun anno, in maniera tale di poter permettere alle famiglie di poter predisporre il nuovo ISEE 2022 necessario per calcolare l'importo dell'assegno unico per i figli per l'anno 2022. Quindi l'assegno unico 2022 decorre a partire da Marzo 2022.

Quanto spetta con il nuovo assegno unico figli 2022?

Alle famiglie spetterà un assegno che variera da un minimo di 50 euro fino a un massimo di 410 euro al mese per ciascun figlio (con tutte le maggiorazioni disabili, terzo figlio ecc). L'importo verrà determinato in proporzione al valore ISEE familiare. Si parte da un importo base di 175 € per chi ha un ISEE al di sotto di 15.000 € fino ad un assegno unico di 50€ per figlio per le famiglie con ISEE da 40.000 euro in su. L'assegno unico figli quindi è universale cioè andrà a tutte le famiglie con figli.

Per ciascun figlio maggiorenne fino al compimento del ventunesimo anno di età è previsto un importo pari a 85 euro mensili. Tale importo spetta in misura piena per un ISEE pari o inferiore a
15.000 euro. Per livelli di ISEE superiori, esso si riduce gradualmente secondo gli importi indicati nella tabella di sotto fino a raggiungere un valore pari a 25 euro in corrispondenza di un ISEE pari a 40.000 euro. Per livelli di ISEE superiori a 40.000 euro l’importo rimane costante. 

Per ciascun figlio successivo al secondo è prevista una maggiorazione dell’importo pari a 85 euro mensili. Tale importo spetta in misura piena per un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Per livelli di
ISEE superiori, esso si riduce gradualmente secondo gli importi indicati nella tabella 1 fino a raggiungere un valore pari a 15 euro in corrispondenza di un ISEE pari a 40.000 euro. Per livelli di
ISEE superiori a 40.000 euro l’importo rimane costante.
Per ciascun figlio con disabilità minorenne è prevista una maggiorazione, sulla base della condizione di disabilità come definita ai fini ISEE, degli importi individuati

La misura a partire dal 2022 diventerà strutturale e sostituirà gli attuali assegni familiari ANF e sarà sostitutiva degli attuali bonus INPS per le famiglie . Pertanto potrebbe verificarsi il caso in cui il nuovo assegno unico sia meno vantaggioso ai precedenti sussidi alle famiglie.

Quali requisiti deve avere il richiedente per ottenere l'assegno familiare 2022?

L’assegno unico viene riconosciuto a condizione che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio il richiedente sia in possesso congiuntamente dei
seguenti requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno:
a) sia cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero sia cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o sia titolare di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un'attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o sia titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
b) sia soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
c) sia residente e domiciliato in Italia;
d) sia o sia stato residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero sia titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale.

 Assegno unico familiare 2022: Tabella importi assegni completa

Gli importi degli assegni unici familiari verranno determinati secondo tale tabella:

Come presentare domanda assegno Unico 2022?

Per ottenere l'assegno bisognerà prima compilare la DSU e ricevere il valore ISEE e dopodichè si potrà fare domanda all'INPS . La domanda per ottenere l'assegno unico andrà presentata attraverso il cassetto previdenziale o attraverso i professionisti e patronati all'INPS. Ad oggi non si conosce l'apertura dello sportello INPS per presentare la domanda.

Bisogna presentare la domanda a gennaio 2022?

Non c’è bisogno di presentare subito la domanda. È possibile farlo entro il 30 giugno 2022 senza perdere nessuna delle mensilità spettanti con decorrenza marzo.

Possono richiedere l'assegno unico gli stranieri?

Viene data la possibilità di richiedere l'assegno unico a chi paga le tasse in Italia e sia qui residente da almeno due anni: sono ammessi cittadini italiani e Ue e titolari di permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca almeno semestrale.

Chi non ha diritto all'assegno unico figli?

Non potranno accedere all'assegno unico le famiglie con figli con età superiore ai 21 anni, salvo i casi di disabilità.

Assegno unico 2022: c'è un limite ISEE per riceverlo?

No. L'assegno unico può essere richiesto da ogni nucleo, anche con ISEE superiore a 40.000€. In questo caso l'assegno avrà l'importo minimo previsto di € 50 per ciascun figlio.

A chi spetta l'assegno e quanto in caso di genitori divorziati o separati?

In caso di divorzio l'assegno unico spetta al genitore affidatario se non specificato diversamente con un accordo tra le parti. In caso di genitori separati con un affidamento congiunto l'assegno unico figli viene ripartito in misura eguale tra i due genitori.

Quando verrà pagato l' assegno unico figli 2022?

Per consentire alle famiglie di predisporre l'isee 2022, l'assegno unico 2022 verrà corrisposto da Marzo 2022 a Marzo 2023. La novità è che le mensilità dell'assegno unico di Gennaio e Febbraio 2022 verranno corrisposte secondo quanto previsto dalla normativa attuale dell'assegno unico temporaneo 2021 e nel rispetto delle tabelle 2021 che da qui potrete consultare.

(Aggiornamento del 02/01/2022) Come riportato sul sito INPS , per le domande presentate a gennaio e febbraio 2022 i pagamenti cominceranno ad essere erogati dal 15 al 21 marzo 2022. Per le domande presentate successivamente il pagamento verrà effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Per chi presenta la domanda entro giugno 2022 i pagamenti avranno sempre decorrenza per le mensilità arretrate dal mese di marzo.

Con l'assegno unico 2022 spetteranno le detrazioni per figli a carico IRPEF?

Ricordiamo che l'assegno unico 2022 sostituirà le agevolazioni ad oggi previste per i figli a carico. Pertanto con l'avvento dell'assegno unico 2022 verranno cancellate le detrazioni per figli a carico IRPEF.

Spetteranno le detrazioni per figli a carico nel 2022?

Come chiarito le detrazioni per figli a carico spetteranno unicamente per il mese di gennaio e febbraio 2022

L'assegno unico familiare annulla le detrazioni per figli a carico?

Con l'assegno unico 2022 viene prevista l’abolizione delle agevolazioni riconosciute alle famiglie attualmente vigenti, tra cui anche le detrazioni fiscali per i figli a carico. Pertanto l'assegno unico familiare annulla le detrazioni per i familiari a carico ed il rischio che le famiglie possano perderci è davvero concreto.

Infatti oggi le detrazioni per figli a carico, riconosciute in relazione all’età del figlio e al reddito percepito, sono così stabilite:

  • detrazione base riconosciuta - max 950 euro;
  • detrazione per i figli di età inferiore a 3 anni - fino a 1.220 euro;
  • detrazione per i figli con handicap grave ai sensi dell’articolo 3 della legge 104: importo base maggiorato di 400 euro;
  • detrazione per le famiglie con più di tre figli a carico: importo base maggiorato di 200 euro per ciascun figlio.

Inoltre le detrazioni per figli a carico spettano fino ai 24 anni del figlio, mentre l'assegno viene riconosciuto fino ai 21 anni del figlio.

L'unico bonus che resterà ancora attivo nel 2022 sarà il Bonus Asilo Nido.

 

Per ricevere l' assegno unico nel 2022 bisogna fare una nuova domanda o si rinnova in automatico?

Per l'anno 2022, per ottenere l'assegno unico familiare si dovrà predisporre l' ISEE 2022 in maniera tale che l' assegno unico 2022 venga corrisposto da Marzo 2022 a Marzo 2023. Le mensilità dell'assegno unico di Gennaio e Febbraio 2022 verranno corrisposte secondo quanto previsto dalla normativa attuale dell'assegno unico temporaneo 2021 e nel rispetto delle tabelle 2021 pubblicate.

L'assegno unico 2022 fa reddito?

L’assegno unico 2022 NON concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

L' assegno unico familiare si può cumulare con altri benefici erogati da regioni e comuni?

Si, Il beneficio è compatibile con altre forme di sostegno ai nuclei familiari erogate da regioni e province autonome.

Si può richiedere la maggiorazione se si ha ISEE inferiore a 25mila euro e se nel 2021 si è percepito l’Assegno temporaneo?

La risposta è No poichè la maggiorazione vale solo per chi ha percepito ANF(richiedibili da chi aveva in prevalenza un reddito da lavoro dipendente) e non per l’Assegno temporaneo.

La mia domanda non risulta ancora in lavorazione. Perché?

L’Assegno unico è una prestazione che decorre dal mese di marzo 2022 e fino a quel mese le domande non saranno istruite.

Quali sono gli stati della domanda che compariranno all’utente?

Gli stati della domanda sono:

  • Accolta: vuol dire tutto OK e può essere messa in pagamento, ma non è detto che sia già stata pagata
  • Respinta
  • Decaduta
  • Rinunciata
  • In evidenza alla sede: che significa che c’è qualche problema forse sanabile con un supplemento di istruttoria della sede INPS
  • In evidenza al cittadino: che vuol dire che l’utente deve integrare la domanda con della documentazione, che trova indicata sempre nel sistema di gestione di cui sopra.

In caso di domanda di assegno unico presentata con errori, è possibile procedere alla modifica?

Si, si può rifare la domanda ponendo qualche attenzione. Infatti se ci si accorge di aver commesso un errore nella compilazione della domanda, è possibile cliccare su “Rinuncia”, facendo attenzione a scegliere come motivazione “errore di compilazione” e non “rinuncia alla prestazione”. In questo modo è possibile poi inserire una nuova domanda corretta.

 

(aggiornamento del 11/02/2022)


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