Il DL n. 50 del 17/5/22 prevede all'art.33 un'indennità una tantum di euro 200,00 per i lavoratori autonomi e gli iscritti a Casse obbligatorie di Previdenza, che hanno un reddito complessivo 2021 (dichiarazione 2022) non superiore a euro 35.000 (dal computo del reddito assoggettabile ad Irpef, al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali, sono esclusi: i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata).

Il Decreto Aiuti Bis ha portato lo stanziamento per tale indennità a 600 milioni di euro per il 2022 di cui 95,6 milioni di euro sono destinati agli iscritti alle Casse di Previdenza obbligatorie d.lgs. 509/1994 e d.lgs. 103/1996. Tale stanziamento può ritenersi congruo rispetto alla platea dei soggetti interessati che possono inoltrare la domanda fino al 30 novembre 2022. Requisito er accedere all'indennità è l'aver effettuato, entro la data di entrata in vigore del DL 50/2022 (18/5 /2022), almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta con competenza a decorrere dall'anno 2020.

Cassa Forense ha predisposto la procedura telematica per la presentazione delle domande, che sarà disponibile a partire dalle ore 12.00 del 26 settembre 2022, in contemporanea con gli altri Enti di previdenza aderenti all'Adepp e che consentirà di accedere, con unica domanda, anche all'ulteriore bonus di 150 euro di cui al DL “Aiuti Ter”per coloro che hanno un reddito complessivo 2021 non superiore a 20.000 euro. La procedura resterà attiva fino al 30 novembre 2022.

Le domande possono essere presentate esclusivamente con procedura telematica,  tramite l’accesso alla propria posizione personale sul sito, utilizzando il  codice meccanografico ed il  pin. Alla domanda devono essere allegati, copia di un documento d’identità e del codice fiscale, come espressamente previsto dal decreto.

Vediamo concretamente come compilare la domanda passo passo:

1° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Per prima cosa occorre accedere all'area riservata di cassa forense  con codice meccanografico e password.

2° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Una volta effettuato l'accesso occorre cliccare sul riquadro Bonus 200 euro (art. 33 D.L. 50/2022) e 150 Euro (art.20 D.L. 144/2022) come indicato nell'immagine seguente:

3° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Il prossimo passo sarà compilare la domanda di ammissione all'Indennita' una Tantum Art. 33 del D.L. n. 50/2022, d.m. del 19/08/2022 e art.20 del D.L. n.144/2022

Nella domanda si dovrà dichiarare di

• di aver preso visione della informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679
• di non essere percettore delle prestazioni di cui agli artt. 31 e 32 del Decreto Legge 17/5/2022 n.50 (ovvero titolari di pensione a carico di qualsiasi Ente, o assegno sociale, o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagno alla pensione con decorrenza entro il 30/6/2022, percettori del reddito di cittadinanza, no iscritti a gestione separata Inps);
• di essere iscritto a Cassa Forense e NON anche ad una delle gestioni previdenziali dell'Inps (in quest'ultimo caso l'istanza dovrà essere presentata all'Inps);nel caso di contemporanea iscrizione a diversi Enti Previdenziali (escluso INPS), di non aver presentato per il medesimo fine istanza ad altra forma di previdenza obbligatoria;
• di essere consapevole che i dati dichiarati saranno trasmessi all'Agenzia delle Entrate e all'INPS, per i controlli di legge.
• di aver percepito nell'anno di imposta 2021 (dichiarazione 2022) un reddito complessivo compreso tra 20.001,00 e 35.000 Euro (dal computo del reddito assoggettabile ad Irpef, al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali, sono esclusi: i trattamenti di fine rapporto comunque denominati, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata);

Oppure

• di aver percepito nell'anno di imposta 2021 (dichiarazione 2022) un reddito complessivo non superiore a 20.000,00 Euro (dal computo del reddito assoggettabile ad Irpef, al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali, sono esclusi: i trattamenti di fine rapporto comunque denominati, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata);
• di essere lavoratore autonomo/libero professionista, non titolare di alcun trattamento pensionistico;

Oppure

• di essere lavoratore autonomo/libero professionista titolare di trattamento pensionistico con decorrenza dal 01/07/2022;

 

Risposto  a tutte le domande clicca prosegui.

4° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Terminata la dichiarazione occorre controllare i dati anagrafici ed aggiungere un numero di telefono valido

5° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Fatto ciò si dovrà indicare che l'indennizzo sia pagato mediante accredito su conto corrente bancario/postale, o su carta con IBAN abilitata a ricevere bonifici, intestati a proprio nome o cointestati (si prega di non indicare coordinate di libretti postali),e procedere all'upload della Copia fronte/retro del Documento d’Identità in corso di validità e Copia fronte/retro del Codice Fiscale (Max 3MB).

6° Passo per compilare la domanda indennità una tantum Cassa Forense

Fatto questo non rimane che trasmettere la domanda e attendere i soldi

Se ti piace l'articolo condividilo con i tuoi amici e metti il "mi piace" alla nostra pagina facebook Incentivisicilia.it .

Se sei alla ricerca di un Dottore Commercialista che ti assista non solo fiscalmente ma anche per tutte le altre agevolazioni/occasioni contattaci mandando una mail a incentivisicilia@gmail.com.