Attivato lo sportello ZES agricoltura: possibilità di richiedere un credito di imposta per gli investimenti in agricoltura
Scade il: 18 Novembre 2024
Pubblicato il 2024-10-27
Autore: Dott. Adriano Butera - Dottore Commercialista e Revisore Legale
Tutto pronto per richiedere le agevolazioni previste dall'articolo 16-bis nel decreto legge del 19 settembre 2023, n. 124, con il quale viene concesso un credito d’imposta per gli investimenti nella ZES unica effettuati nell’anno 2024, destinato al settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.
Per l’anno 2024, è stato previsto infatti per le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura un credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali. Questo beneficio è riservato alle strutture produttive situate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise e nelle zone assistite della regione Abruzzo. Il credito d’imposta è concesso nei limiti e alle condizioni stabilite dalla normativa europea sugli aiuti di Stato nei settori agricolo, forestale e delle zone rurali e ittico.
Le aziende agricole potranno richiedere il credito di imposta per quegli investimenti effettuati fino al 15 novembre 2024, mirati all’acquisto, anche tramite contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare nel territorio. Sono compresi anche l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione o l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti,il cui valore massimo dovrà essere inferiore al 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Inoltre l'investimento minimo per poter richiedere il credito di imposta deve essere almeno pari a 50 mila euro.
La Comunicazione per richiedere il credito di imposta va inviata, anche tramite intermediario, dal 17 ottobre 2024 al 18 novembre 2024 esclusivamente in via telematica, utilizzando il software denominato “CIMAGRICOLTURA23”. A seguito della presentazione della comunicazione, entro cinque giorni sarà rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico o lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. La ricevuta sarà messa a disposizione del soggetto che ha trasmesso la comunicazione nell’area riservata.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24 tramite i servizi telematici dell’Agenzia, secondo le istruzioni che saranno fornite con apposita risoluzione, a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle entrate che renderà nota la percentuale per determinare l’agevolazione fruibile. Tale percentuale sarà calcolata rapportando il limite complessivo di spesa (90 milioni di euro per il 2024) all’ammontare complessivo dei crediti di imposta richiesti.