Concluso con la circolare n.33 del 22 dicembre 2017, l'iter di attuazione del bando Resto al Sud, misura che, con un fondo perduto del 35% ed un finanziamento per il restante 65% del progetto comprensivo di un contributo in conto interessi, agevola i giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ad aprire un'impresa in Sicilia e nelle regioni Abruzzo. Basilicata. Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sardegna.

Per ciò che riguarda le caratteristiche del bando ne abbiamo ambiamente parlato nell'articolo "Via definitivo per il bando Resto al Sud: agevolazioni fino a 200.000€ per chi voglia costituire impresa in Sicilia e Mezzogiorno" che potrete rileggere cliccando qui.

La nuova circolare invece definisce aspetti non chiariti in precedenza quali:

• l'elenco delle attività non ammissibili;
• le spese ammissibili;
• criteri di valutazione e punteggi assegnabili ai progetti
• modalità di erogazione dell'agevolazione
• i casi di revoca, modalità di vigilanza, controllo e ispezione e modalità di comunicazione tra i vari soggetti

L'aspetto più importante è la definizione delle attività che possono essere finanziate attraverso l'elencazione dei codici attività ATECO che NON possono usufruire delle Agevolazioni.

Le attività che quindi rientrano tra le attività finanziabili (vogliamo fornirvi un'informazione più chiara ed esaustiva rispetto alla circolare che elenca ciò che non si può fare) suddivise nelle varie sezioni della classificazione ATECO sono:

• La divisione 03 - "PESCA E ACQUACOLTURA" della sezione A "AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA"
• B. ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E  MINIERE     
• C. ATTIVITA' MANIFATTURIERE      
• D .FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA      
• E.FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA' DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO      
• F. COSTRUZIONI   
• Classi 45.20 "Manutenzione e riparazione di autoveicoli" e 45.40.3 "Manutenzione e riparazione di autoveicoli" della categoria G. COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
• H. TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
• I. ATTIVITA' DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
• J. SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE      
• K. ATTIVITA' FINANZIARIE E ASSICURATIVE
• Classe 68.20 3. "Affitto e gestione di immobili di proprietà o in leasing" della sezione  L. ATTIVITA' IMMOBILIARI      
• M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE (novità legge di bilancio 2019)
• N. NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE  
• P. ISTRUZIONE      
• Q. SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE      
• R.  ATTIVITA' ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO      
• S. ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI     

Per ciò che riguarda i criteri di valutazione, le domande di finanziamento verranno valutate secondo i seguenti criteri:

• Adeguatezza e coerenza delle competenze e delle esperienze possedute dai soci rispetto alla specifica attività prevista dal progetto imprenditoriale (max 8 punti)
• Capacità di presidiare aspetti processo tecnico,produttivo e organizzativo (max 2 punti)
• Potenzialità del mercato di riferimento. vantaggio competitivo dell'iniziativa e relative strategie di marketing (max 4 punti)
• Sostenibilità tecnica- economica dell' iniziativa, con particolare riferimento all' equilibrio economico alla pertinenza e coerenza del programma di spesa (max 6 punti)
• Valutazione requisiti per la concedibilità della garanzia del Fondo centrale per le PMI (SI o NO)

Per essere ammissibile, il progetto dovrà raggiungere un punteggio minimo di 12 punti.

Per leggere tutte le altre novità previste dalla nuova circolare n.33 del 22/12/2017, il bando, il nuovo decreto attuativo e prenotare l'assistenza per la presentazione delle domande clicca qui.

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(photo invitalia.it)

(Aggiornamento del 01/11/2018)