Contributi fino a 5000 € per acquistare la nuova auto aziendale e non


Pubblicato il 2014-05-05


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Buone notizie per coloro che devono acquistare un nuovo autoveicolo, ma soprattutto per l'intero mercato automobilistico in piena crisi.

E' stato infatti stanziato un fondo statale dalla Legge Sviluppo (n. 134/2012) per favorire l’acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC)  prevede uno stanziamento di 120 milioni di euro per il triennio 2013-2015 con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile.

I contributi puntano a favorire l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa (elettrici, ibridi, a metano, biometano, GPL, biocombustibili, idrogeno) con emissioni di anidride carbonica (CO2), allo scarico, non superiori, rispettivamente a 120, 95 e 50 g/km.

In questo modo è incentivata la diffusione di veicoli a basse emissioni di sostanze “climalteranti”, come la CO2, e di altre sostanze inquinanti.

La misura non privilegia particolari tecnologie, ma considera gli effettivi limiti di emissione, nel rispetto delle raccomandazioni sulla “neutralità tecnologica” espresse dalla Commissione Europea (CARS 21) e dall’Ocse.

Sono ammesse agli incentivi le seguenti categorie di veicoli:

automobili
veicoli commerciali leggeri
ciclomotori e motocicli a due e tre ruote
quadricicli.

Sulla base del monitoraggio della misura effettuata nel 2013, la metà delle risorse disponibili per il 2014 è destinata ai veicoli aziendali e a quelli ad uso pubblico (taxi, car-sharing, noleggio, servizi di linea ecc.), subordinatamente alla rottamazione di un veicolo vecchio almeno dieci anni. Fanno eccezione i fondi (50%) destinati ai veicoli con emissioni non superiori a 95 g/km (essenzialmente elettrici e ibridi) per i quali non è obbligatoria la rottamazione e che sono aperti a tutte le categorie di acquirenti, inclusi i privati cittadin
Per il 2014, i fondi a disposizione ammontano a 31,3 milioni di euro a cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013, per un totale di 63,4 milioni di euro.
Ecco come sono ripartite le risorse:

15% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km.
35% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km.
50% per l’acquisto di veicoli destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

La ripartizione delle risorse per il 2015 sarà rideterminata in base all’andamento registrato nell’anno precedente, attraverso un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per i veicoli acquistati nel 2014:

il contributo è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 20% del costo complessivo del veicolo così come risultante dal contratto di acquisto (e prima delle imposte), con un tetto massimo di:

5.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km
4.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
2.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Per i veicoli acquistati nel 2015:

il contributo è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 15% del costo del costo complessivo del veicolo così come risultante dal contratto di acquisto (e prima delle imposte), con un tetto massimo di:

3.500€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km
3.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
1.800€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Sono ammessi alle agevolazioni i veicoli pubblici o privati a basse emissioni complessive, cioè quelli che utilizzano in modalità esclusiva o doppia, combustibili alternativi (idrogeno, biocombustibili, metano, biometano, GPL, energia elettrica).

Possono usufruire dei contributi i veicoli che:

producano emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km. Questa tipologia di veicoli può essere acquistata da parte di tutte le categorie di acquirenti, anche privati cittadini

oppure

producano emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km e siano utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’esercizio di imprese, arti e professioni o siano destinati all’uso di terzi, come taxi, noleggio con conducente, car-sharing, noleggio a breve termine, servizi di linea, logistica, ecc.


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